LO STRAORDINARIO RISULTATO ALL’EUROFLORA DI GENOVA DIMOSTRA CHE PER ESPORTARE IL MARCHIO PUGLIA ALL’ESTERO BASTA PUNTARE SULLA PROFESSIONALITA’ DELLE AZIENDE DEL NOSTRO TERRITORIO
Dopo due anni di pandemia che hanno ridotto mezzi e capacità di tutte le aziende del mondo e che di certo non hanno risparmiato quelle del nostro territorio che vivono direttamente o indirettamente del richiamo internazionale e del turismo, c’è ancora qualche imprenditore illuminato che crede nella sua azienda e decide di investire in proprio uomini e mezzi per tentare la carta del rilancio.
Antonio Lavermicocca, titolare dell’azienda florovivaistica tutta barese Esecuzione Verde, decide quindi di puntare in direzione Genova dove si svolgerà la XII edizione di Euroflora, armato di piante e attrezzature professionali il cui movimento comporta notevoli costi per il trasporto, per tentare la fortuna alla “lotteria” del concorso internazionale, tra i più importanti del settore vivaistico, l’ Euroflora di Genova.
Quella che era partita come una spedizione motivata solo dalla speranza di avviare l’azienda a nuovi mercati internazionali, a dispetto della più rosea delle aspettative, diventa una “mission impossible” ed Esecuzione Verde sbaraglia l’agguerrita concorrenza di oltre 300 espositori imponendo il suo stile mediterraneo e stravincendo la competizione con la quasi totalità delle onorificenze in palio e soprattutto con la menzione d’onore.
Il racconto dei giorni che stanno trascorrendo sulla Fiera vivaistica che, inaugurata il 22 aprile resterà aperta fino al prossimo 8 maggio, prosegue di successo in successo con la proiezione dei dati di ingresso che promuove lo spazio pugliese con il maggior numero di accessi.
Esecuzione Verde Group attraverso la sensibilità della progettista, la barese Tina Camardelli, e la professionalità degli operai che “dipingono” le sue idee con fiori e piante, ha raccontato la Puglia attraverso l’unicità delle sue piante, attraverso i gusti, gli odori e i colori di una natura assolutamente identitaria, attraverso la tradizione che trasuda dagli ulivi selvatici, dalla pietra della costruzione rurale realizzata con la tecnica del muro a secco, dalle pajare utilizzate dai contadini per pochi minuti di riposo dopo le estenuanti fatiche in campagna, dai tradizionali trulli.
Una pubblicità dai risultati esponenziali, assolutamente a costo zero, che deve far riflettere sugli inutili costi che la Regione sostiene ogni anno attraverso campagne costosissime a carico della collettività.
Contrariamente al risalto che, per molto meno, viene dato in altre situazioni, la notizia della vittoria di Esecuzione Verde Group all’Euroflora 2022 è stata ignorata dalla stampa, ma, fatto ancor più discutibile, ha registrato l’assordante silenzio da parte delle istituzioni, Comune, Regione e Città metropolitana di Bari che pure avevano interesse in proprio avendone concesso il patrocinio gratuito.
La paralisi di una intera città concessa dalle istituzioni per la festa in onore del Bari calcio per la promozione in serie “B” è il racconto di una città che, nello slancio emotivo di un evento sportivo, dimentica di dedicare due righe di riconoscimento ufficiale a chi produce e lavora con dedizione e profitto.
Il resto è cronaca da scrivere con i dati ufficiali che, quelli si, parleranno a lungo, premiando le aziende che, attraverso il proprio lavoro, concorrono allo sviluppo e alla crescita del nostro territorio.
Bari, 27/04/22
di Redazione