Comunicato congiunto a firma dei sindaci Pascazio, Bonasia, Giulitto
“Sin dall’inizio di questa emergenza epidemiologica, abbiamo sempre dimostrato spirito collaborativo e impegno in prima persona nell’interesse e per il bene delle Comunità che rappresentiamo.
Con l’avvio della campagna vaccinale, consapevoli delle difficoltà nell’approvvigionamento dei vaccini ma altrettanto convinti dell’importanza dei princìpi di prossimità e vicinanza delle cure mediche e della somministrazione stessa dei vaccini (soprattutto per le categorie più deboli, più esposte e per quelle prive di rete familiare a supporto) abbiamo ritenuto di garantire il massimo sforzo e la più corretta collaborazione istituzionale, in stretta sinergia con i Medici di famiglia.
A tal fine, e solo dopo l’autorizzazione che la Direzione Generale della ASL Bari ci ha concesso sull’apertura dei Punti Vaccinali Territoriali, abbiamo allestito gli spazi comunali individuati allo scopo, peraltro con la preziosa e tempestiva collaborazione della Regione attraverso l’Asset.
Ma i vaccini non sono mai arrivati perché quei centri potessero funzionare.
Anzi, ancor più grave, apprendiamo che gli stessi Medici di medicina generale nei nostri Comuni (Distretto Socio Sanitario 9) non ricevono più le dosi di vaccino necessarie proprio a quei pazienti fragili ed ultraottantenni che per primi avrebbero dovuto essere garantiti contro i rischi del contagio.
Insieme ai medici, ci chiediamo come sia possibile assistere ad una situazione di questo tipo, senza riuscire a dare risposte valide ai nostri cittadini e pazienti, mentre constatiamo che persone più giovani, negli hub vaccinali, vengono vaccinate quotidianamente e spesso con vaccino Pfizer e Moderna.
Oggi chiediamo con forza alle Autorità sanitarie e regionali preposte di non vanificare tutti quegli sforzi, di dare risposte concrete e certe sull’approvvigionamento, per i Medici di Medicina generale, dei vaccini necessari alle categorie più fragili e sulla effettiva
attivazione dei Punti Vaccinali Territoriali appositamente messi a disposizione nei nostri Comuni.”

Modugno, 24/04/2021

di Redazione