Sostenibilità

BARI, MESSA IN SICUREZZA LA ZONA DEI 15 NIDI DI FRATINO: L’ESEMPLARE NIDIFICA IN PRESENZA DI MARE PULITO E AMBIENTE SOSTENIBILE

Nel pomeriggio di ieri l’assessore all’Ambiente Pietro Petruzzelli, accompagnato dai volontari dell’associazione LitorAli, si è recato sul lungomare Di Cagno Abbrescia, a sud di Torre Quetta, per posizionare una serie di transenne a protezione dei nidi del fratino, specie di uccello migratore in pericolo di estinzione che da qualche anno sceglie la costa barese per nidificare.

“Quest’anno abbiamo individuato quindici nidi di fratino – ha commentato Pietro Petruzzelli – a riprova del fatto che quel tratto di costa si presta perfettamente all’attività nidificatoria di questa specie protetta. Dai sei nidi dello scorso anno, il numero è quasi triplicato, segno che l’intervento di tutela posto in essere l’anno scorso ha raggiunto lo scopo e che il fratino, animale particolarmente abitudinario, riconosce ormai questo luogo come ideale per la riproduzione. La presenza del fratino, inoltre, è simbolo di un’elevata qualità dell’ambiente, sia dell’aria sia dell’acqua, tanto che gli insediamenti nidificatori di questa specie vengono presi in considerazione nell’ambito del prestigioso riconoscimento della bandiera blu della FEE (Foundation for Environmetal Education). Ringrazio i volontari di LitorAli che si occupano con grande cura e attenzione dell’attività di monitoraggio di questa specie di uccello.

Al fine di tutelare gli uccelli e in particolare le uova, rivolgo ai proprietari dei cani che frequentano l’area un appello affinché non lascino liberi gli animali nei pressi dei tratti transennati, perché involontariamente potrebbero causare danni ai nidi”.

Nelle prossime ore l’amministrazione comunale installerà dei cartelli informativi sulla presenza dei nidi di fratino e sulla conseguente scelta di transennare temporaneamente l’area.

Bari, 13/04/2021

di Redazione