Breve ma intensa si avvia a conclusione l’esperienza del FlorPark a Bari. Questo primo fine settimana di luglio sarà anche l’ultimo utile per i visitatori che vorranno ritagliarsi un gradevole pomeriggio di relax immersi nella natura e nella gradevole brezza di campagna.
Nato da una costola del più famoso TuliPark, il campo estivo di zinnie, girasoli, dalie e mais rientra tra le iniziative di ricerca del noto vivaio in via Petroni a Bari.
Esecuzione Verde Group è da anni impegnata nella sperimentazione di formule dedicate e inesplorate di grande impatto sociale.
Il FlorPark, chiamato a riempire lo spazio tra i due maggiori eventi del sito ai piedi dello stadio di Bari, ad ottobre con le zucche e in aprile con i tulipani, è stato concepito per un pubblico più ristretto di veri estimatori del bello, agli amanti della terra e dei suoi profumi, ai ricercatori sensibili di una traccia di bellezza laddove essa si configura agli occhi e al tatto del visitatore più accorto.
“Il FlorPark – commenta Tina Camardelli green designer di Esecuzione Verde Group – è stata una sfida estrema per i veri amanti del verde capaci di rinunciare a sole e mare per ritagliarsi una giornata a contatto della natura in un periodo difficile a causa della carenza di acqua e delle temperature estreme. Nonostante tutto i visitatori, pochi per la verità se si considerano i numeri incredibili del Tulipark, ma tutti soddisfatti e compiaciuti della scelta coraggiosa, sono arrivati da tutta la regione. I feedback – conclude la progettista green – sono entusiastici e, ancora una volta, ci confermano che siamo sulla strada giusta della ricerca continua di nuove sfide green.
In linea con quanto espresso dalla Camardelli sono le valutazioni del titolare, esperto florovivaista della storica azienda di Bari, Antonio Lavermicocca – “Siamo nel pieno di una transizione verde che, per essere efficace e propositiva, non può limitarsi alle misure strettamente inerenti alle fonti energetiche. L’evoluzione, il salto di qualità, si ottiene sommando più fattori e tra questi la valorizzazione e la cura della bellezza devono essere tra le priorità. Il nostro compito è quello di sondare e cogliere i bisogni inespressi e lavorare affinchè diventino servizi da offrire al visitatore inconsapevole e pertanto ancora da stupire.
In autunno, in concomitanza delle festività per Halloween tanto amate dai giovani, la nuova sfida sarà il campo di Zucche su cui stiamo già lavorando, dopo di che tutte le energie saranno dedicate alla piantumazione di una distesa di tulipani che sarà molto più estesa per decine di migliaia di bulbi per adeguarci ai numeri straordinari registrati nella prima edizione del TuliPark.“
Anche per il FlorPark i visitatori si sono ritagliati spazi di visibilità con foto e selfie originali pubblicate sulle pagine social dedicate.
L’appuntamento quindi è in autunno quando le zucche prenderanno la scena e si esibiranno con le loro evoluzioni di forme e colori. C’è da scommettere che sarà una nuova scommessa vinta.
Bari, 03/07/24