Arte e Spettacolo

MOLA DI BARI, CONCORSO FOTOGRAFICO “IO GUARDO IL MARE”: I MIGLIORI 40 SCATTI SARANNO ESPOSTI NELLA MOSTRA COLLETTIVA DAL 4 AL 20 OTTOBRE

Presentato giovedì 28 luglio, nella splendida cornice di Palazzo Roberti a Mola di Bari, il concorso fotografico “Io Guardo il Mare”, promosso dal Comune di Mola di Bari per raccogliere in un unico grande racconto collettivo il rapporto dell’uomo con il mare e i paesaggi marini. L’evento si tiene nell’ambito della manifestazione culturale Fish Experience, dell’edizione 2022 di GustiaMola e della Sagra del Polpo, che in questi giorni animano la città, con un fitto programma di iniziative.

Il mare è da sempre fonte di ispirazione: gli artisti hanno descritto ampiamente le emozioni che è in grado di generare in racconti, immagini, versi e musica. Ma non è solo ai professionisti della fotografia che si rivolge il concorso indetto dall’Amministrazione comunale. Possono partecipare al contest: cittadini, fotoamatori e turisti, con immagini che ritraggono il mare e la costa di Mola di Bari, fotografie di una comunità che proprio sul mare ha fondato la propria economia. Il contest – gratuito e aperto a tutti i cittadini, italiani e stranieri – è suddiviso in quattro categorie: ‘Un Mare di Ricordi’, ‘Un Mare di Vita’, ‘Un Mare di Paesaggi’ e ‘Un Mare da Salvare’.

Per partecipare al concorso è possibile inviare, entro l’11 settembre 2022, i propri scatti dedicati al mare, alle insenature costiere, ai colori e alle forme degli scogli, alle barche, ai pescatori, alla biodiversità che popola i fondali e la costa, a scene di famiglia, ai momenti gioiosi vissuti durante le vacanze. È possibile inviare anche foto di denuncia, immagini che ritraggono situazioni di abusivismo edilizio, di abbandono di rifiuti, di inquinamento, per contribuire a sollevare l’attenzione su tutti quei comportamenti che rischiano di danneggiare il mare e le risorse ad esso connesse, turismo e pesca.

“L’iniziativa ha lo scopo di sensibilizzare la comunità sull’importanza che la ‘risorsa mare’ riveste nel contribuire alla sostenibilità, al benessere e alla prosperità dell’uomo e dell’intero Pianeta, il patrimonio ambientale, il paesaggio, le tradizioni enogastronomiche, artigianali e storico-culturali del territorio”, ha spiegato l’assessora alle Politiche Ambientali-Comunitarie, Agricoltura e Pesca, Bioeconomia di Mola di Bari, Elvira Tarsitano, introducendo la serata.

“Mola ha un legame indissolubile con il mare” – ha confermato il sindaco, Giuseppe Colonna – “e questo concorso fotografico serve a valorizzare un rapporto che è fortemente legato al passato, al presente ed al futuro della nostra città che vede proprio sulla costa gli interventi di riqualificazione più importanti che si avvieranno già dalle prossime settimane. Il concorso vuole essere inoltre un modo per sostenere e promuovere il lavoro delle tante persone che lavorano con il mare e per mare nonché a sensibilizzare tutti ad averne cura e preservarlo”.

Il vicesindaco e Assessore alle Politiche Culturali e Turistiche, Angelo Rotolo ha sottolineato che, “oltre agli imperdibili concerti e stand enogastronomici, in collaborazione con il Gal Sud Est barese, saranno infatti organizzati all’interno del cartellone delle attività di Fish Experience 2022, laboratori didattici, esplorazioni costiere, talk, approfondimenti sul tema del mare con esperti e operatori del settore ed appunto mostre fotografiche. L’obiettivo comune è quindi non solo quello di scrivere un nuovo capitolo della nostra celebre Sagra, ma anche e soprattutto quello di costruire una nuova visione di promozione territoriale, in grado di interpretare la tradizione senza ignorare la modernità, e che possa guardare al passato strizzando l’occhio al futuro”.

E proprio a proposito di promozione territoriale, il presidente GAL Sud Est Barese, Pasquale Redavid, ha ribadito l’importanza del ritorno, a Mola di Bari, di “Fish Experience, il format del GAL Sud Est Barese per la valorizzazione del patrimonio costiero. Una quattro giorni di eventi, talk, laboratori, convegni, dove proveremo a discutere con gli attori del territorio di opportunità e problematiche riguardanti il mare, l’ambiente, la pesca. Il GAL è oggi alla conclusione di un importante percorso di programmazione che ha investito sul territorio ingenti risorse per lo sviluppo rurale e costiero, tra cui il sostegno a decine di nuove start up, la riqualificazione di aree pubbliche costiere e rurali, le iniziative sul capitale umano delle imprese, gli eventi di promozione. Un percorso che intendiamo rafforzare nel corso dei prossimi anni con la nuova strategia di sviluppo locale del sud est barese”.

“Il concorso è aperto a fotografie di costa, paesaggi, storie di vita, tradizioni e cultura legati al mare, alla biodiversità marina e costiera e alla pesca; ma anche fotografie che, attraverso la denuncia di situazioni di degrado, incuria o abbandono dei rifiuti, richiamino l’attenzione sulla necessità di rispettare e tutelare il Mare Nostrum”, ha aggiunto Alma Sinibaldi, giornalista e presidente della giuria composta da esperti di fotografia, comunicazione e ambiente; esponenti del mondo della cultura, delle attività marinare e della pesca molesi, e rappresentanti della pubblica amministrazione. Fra questi, hanno partecipato alla presentazione: Pino Berlingerio, autore e cultore di storia locale, e Carmela Surace, operatrice culturale, per la categoria Un mare di ricordi; Fabrizio Cillo, coordinatore regionale Puglia dell’Associazione Fotografi Naturalisti Italiani (AFNI) per la categoria Un mare di vita; Elena Fedeli, fotografa di territorio, architetta e direttrice di fotografia, e Giovanna Frallonardo, presidente Università della Terza Età Mola di Bari e presidente nazionale FEDERUNI per la categoria Un mare di paesaggi; Antonella Berlen, educatrice ambientale Legambiente Mola di Bari, per la categoria Un mare da salvare.

Come partecipare al concorso

Ogni partecipante potrà presentare un numero massimo di 3 foto che ritraggano esclusivamente il mare e la costa del territorio comunale di Mola di Bari. Le immagini dovranno essere inviate on-line entro e non oltre l’11 settembre 2022 all’indirizzo concorsofotografico.mola@gmail.com.

Il concorso fotografico “Io guardo il mare” è suddiviso in quattro categorie:

A.           Un Mare di ricordi: storie di vite, illustri e non; scene di famiglia, di uomini e di donne della marineria di Mola di Bari, persone che hanno dedicato la propria vita al mare, alla pesca, al controllo e alla tutela del mare.

B.           Un Mare di vita: il mare, enorme patrimonio di biodiversità, un ecosistema brulicante di vita, pesci, molluschi, alghe, e tante altre creature della flora e della fauna degne di essere ammirate.

C.           Un mare di Paesaggi: quante forme può assumere il paesaggio naturale marino: scogli frastagliati, piccole calette di sassolini, rocce a strapiombo o lidi sabbiosi. E, poi, il litorale cittadino, i frangiflutti e le panchine.

D.           Un mare da salvare: rifiuti abbandonati, ruderi sgretolati da vento e sale, costruzioni abusive; panorami insostenibili, frutti dei tanti reati che l’uomo compie nei confronti del.

Fra tutte le fotografie inviate, la giuria selezionerà le migliori 40 – 10 per ciascuna sezione – per esporle nella Mostra collettiva “Io guardo il mare”, che si svolgerà dal 4 al 20 ottobre. I visitatori sceglieranno e voteranno le opere in esposizione. Il voto popolare determinerà la selezione delle 12 fotografie finaliste, che diventeranno i soggetti del calendario 2023 del Comune di Mola di Bari. A ciascuno degli autori/autrici delle quattro foto più votate, una per ciascuna categoria, più rappresentative dello spirito del concorso sarà offerta anche la possibilità di vivere una giornata in mare, all’insegna del pescaturismo. La premiazione, i cui dettagli organizzativi saranno comunicati sui social e sui siti web dagli organizzatori, si svolgerà nel corso di una manifestazione pubblica dedicata, il 20 ottobre 2022.

Sul sito www.ioguardoilmare.com è possibile consultare il Regolamento completo e scaricare la domanda di partecipazione al concorso.

Info: concorsofotografico.mola@domenico

Mola di Bari, 01/08/22

di Redazione