Cronaca

LA FESTA DEL 2 GIUGNO VISTA DAI BAMBINI: AL MUNICIPIO 4 IL SENSO CIVICO SI INSEGNA ATTRAVERSO I COLORI E LA MUSICA

La celebrazione della giornata del 2 giugno 2022 in onore della Festa della Repubblica nelle piazze del Municipio 4, quest’anno è stata particolarmente sentita  poiché ha visto il coinvolgimento dei più piccini della Scuola dell’Infanzia comunale Ferrannini di Bari.

Una presenza fortemente desiderata dal Presidente del Municipio 4, la Prof.ssa Grazia Albergo che nel suo discorso ha ricordato il significato dell’evento che quest’anno in particolar modo, si tinge dei colori della libertà e della pace.

“La res publica – ha dichiarato la Presidente – è la cosa comune e in quanto tale va amata, vissuta, sentita e rispettata e appartiene a tutti, anche ai più piccoli.”

In apertura delle celebrazioni, i bambini e le bambine delle sezioni dei rossi e dei verdi della Scuola dell’Infanzia Ferrannini diretti dalla docente e musicista Bruna Caggiano, supporta dalle colleghe Anna Perniola, Mariangela Squicciarini e Letizia Andreozzi, hanno intonato e suonato con gli strumentini “L’Inno di Mameli“, il canto degli italiani, nell’arrangiamento del Maestro Libero Iannuzzi, presso piazza Vittorio Emanuele III a Ceglie del Campo e in Piazza Umberto I a Carbonara.

Una partecipazione particolarmente sentita quella delle docenti, dei genitori e dei bambini e  gradita anche dai tanti cittadini che hanno partecipato attivamente alla giornata insieme alle associazioni AIOS Protezione Civile, ANC Associazione Nazionale Carabinieri – Sez. di Carbonara, al Comitato cittadino Insieme per…- PRO LOCO Municipio 4, all’Associazione Culturale “Le tre Torri” e Associazione “Le tre lanterne” e all’Associazione Nova Artistudium.

In questa giornata, come più volte ribadito dalla Prof.ssa Grazia Albergo, non dobbiamo dimenticare che la libertà conquistata porta pace e bellezza – “dobbiamo iniziare a prenderci cura della res publica fin dalla più tenera età se vogliamo un mondo più bello.” – ha concluso la Presidente.

Ed è su queste parole che i bambini hanno salutato i cittadini e le autorità intervenute con il canto “Ci vuole un fiore” di S. Endrigo. Nelle parole del significativo testo musicale è racchiuso l’augurio che mai si perda il profumo delle cose belle e autentiche come la libertà e la pace costituita 76 anni fa.

Bari, 03/06/22

di Redazione