“BARI ZEROBARRIERE”: AL MEETING PLANNER L’OSCAR PER LA CATEGORIA ORGANIZZAZIONE CONGRESSI ED EVENTI
Premiata da Federcongressi&eventi, l’impresa pugliese Meeting Planner per la realizzazione dell’evento sportivo “Bari Zerobarriere”, Grand Final Italian Paratriathlon Series – Trofeo CUS Triathlon”. Un evento di triathlon e paratriathlon di complessità logistica e di alto valore sociale, realizzato per la prima volta a Bari nel 2017 e poi andato avanti con successive edizioni nel 2018 e 2019. Il premio FCE Awards 2020, per la categoria Organizzazione congressi ed eventi, che doveva essere assegnato alla Convention di Federcongressi&eventi 2020, annullata per l’emergenza Covid-19, é stato assegnato contestualmente agli FCE Awards 2022 durante la Convention dell’associazione della meeting industry italiana nel marzo scorso a Treviso. I FCE Awards sono riconoscimenti istituiti 8 anni fa da Federcongressi&eventi per premiare l’impegno dei propri soci nell’innovare il settore dei congressi e degli eventi. Nel caso della impresa Meeting Planner sono stati particolarmente apprezzati la capacità di adeguare in tempo da record tutti i percorsi di gara e il coordinamento di molti soggetti pubblici e privati (amministrazione comunale, centro universitario sportivo, Fitri nazionale e regionale per il riconoscimento del trofeo, Coni Puglia e Comitato italiano paralimpico, testimonial campione paralimpico Luca Mazzone, gli sponsor). Bari, città ospite, è diventata più accessibile e inclusiva, comunicando un messaggio di accoglienza e serenità. L’inserimento del capoluogo pugliese all’interno di questo circuito nazionale ha avuto ricadute estremamente positive per tutto il sistema turistico della regione: i partecipanti sono diventati testimoni di come la Puglia si stia aprendo al turismo accessibile, diventando meta inclusiva, con la sua cultura dell’ospitalità e le tradizioni uniche.
Bari è stata capoluogo dell’inclusione e le ricadute in termini di effetti benefici si sono espresse ben oltre l’aspetto turistico. L’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” ha avviato la progettazione dei lavori di adeguamento all’interno del Centro Universitario Sportivo per la creazione di un percorso per disabilità motoria e sensoriale (ipovedenti, non vedenti e disabilità acustiche) per consentire il raggiungimento di tutte le aree sportive e ricreative.
Il Comune di Bari in occasione dell’evento, ha avviato i lavori di ripristino, adeguamento e nuove installazioni di 11 scivoli per disabilità fisica in zona della spiaggia “Pane e Pomodoro” nonché i lavori di ripristino del manto stradale nelle zone in cui si è svolto l’evento.
“BARI ZEROBARRIERE” ha rappresentato l’essenza della sostenibilità: ha messo in atto azioni che hanno prodotto effetti prima dello svolgimento dell’evento, rendendoli durevoli nel tempo e usufruibili da un grande numero di cittadini diversamente abili; ha prodotto un grande valore sociale e sportivo e ha consentito di realizzare gli asset principali della meeting industry: inclusione, promozione sociale e sostenibilità, grazie anche al forte impegno del Sindaco Antonio De Caro e degli Assessori Galasso e Petruzzelli, – commenta soddisfatta Maddalena Milone, amministratore unico di Meeting Planner, Vice Presidente della Sezione Turismo Confindustria Bari BAT e Immediate Past Presidente Finance di MPI Italia – Abbiamo realizzato il sogno di ogni organizzatore di eventi: riunire per un unico obiettivo istituzioni, partecipanti e squadra organizzativa che hanno lavorato instancabilmente, guidati dall’esempio di un cliente speciale, Marco Livrea, presidente della cooperativa Bari Zerobarriere. Con la sua incredibile forza e determinazione Marco ci ha guidato in ogni momento, senza perdersi mai d’animo e anzi, dando coraggio sempre a tutti, con l’ironia e l’umiltà dei grandi uomini. Il suo entusiasmo è contagioso ed incondizionato e questo premio é la dimostrazione per lui di aver raggiunto un nuovo traguardo, quello del cuore di noi planner. Il premio è dedicato a lui!”
“BARI ZEROBARRIERE” è stata una festa sportiva, una vetrina del connubio tra sport, natura e cultura, guidata dal rispetto e dal culto dell’accoglienza pugliese. Per il suo interesse sportivo, ha ottenuto il Patrocinio dei principali enti sportivi nazionali e regionali.Inoltre ha consentito di mappare le strutture alberghiere in base all’accessibilità garantita, facendo scoprire il mondo della diversabilità.
“Con Bari Zerobarriere si e aperta una nuova strada a Bari di inclusione e sport per chi ha una disabilità – afferma Marco Livrea, che svolge anche attività di consulente per strutture pubbliche e private al fine di abbattere le barriere architettoniche e culturali – Lo spirito che abbiamo respirato fin dall’inizio è stato quello di dimostrare a tutta la società come, quando non ci sono ostacoli, si possa godere tutti insieme della fantastica sensazione di libertà, quella di esprimere se stessi, le proprie capacità, la propria gioia nel raggiungere un traguardo. Dopo la prima esperienza con Meeting Planner sono state realizzate altre due manifestazioni dalla cooperativa “Zerobarriere” che ho fondato nel 2015. Più che a me, l’oscar di Federcongressi andrebbe dedicato a tutte le persone di Zerobarriere che hanno contribuito ad organizzare un ottimo evento. Tanto che la Fitri organizza quest’anno, oltre ad una tappa del triatlon, anche la Finale di paratriatlon il 25 settembre a Bari”.
Bari, 10/05/22
di Redazione