SCIOPERO AUTOTRASPORTO, FONTANA (CONFINDUSTRIA PUGLIA): L’INDUSTRIA E’ ALLA PARALISI. OCCORRE UN INTERVENTO URGENTE
“E’ urgente un intervento contro lo sciopero selvaggio dell’autotrasporto scoppiato a Nord di Bari, perché la protesta ora sta paralizzando anche l’industria.” Il presidente di Confindustria Puglia e Bari e Barletta-Andria Trani Sergio Fontana lancia l’allarme: “Qui rischiamo la paralisi dell’industria. In molti molini, pastifici e industrie caserarie del barese da lunedì la produzione è ferma o va a singhiozzo. I molini sono sovraccarichi perché non riescono a consegnare la semola e per questo stanno fermando l’attività. Di conseguenza i pastifici non ricevono la materia prima e sospendono alcune linee di produzione. Altre linee di produzione vanno a singhiozzo, perché non è possibile consegnare i prodotti tutti i giorni. L’industria più danneggiata è quella di alimenti freschi, come i latticini o i mangimi per animali, che non possono restare a lungo invenduti senza deteriorarsi. Intanto si riducono le scorte di materie prime anche per l’industria di beni durevoli, come quelli della Meccanica, che, da quel che sappiamo, può resistere in media ancora per una decina di giorni, dopodiché diverse aziende dovranno fermare la produzione. Gli imprenditori sono disorientati, navigano a vista. Caricano la merce sui TIR, ma non sanno se arriverà a destinazione. Non è una situazione sostenibile. Occorre ripristinare l’ordine, aprendo un dialogo costruttivo. Il caro carburante è un problema serio, ma va affrontato nel rispetto delle regole. Le istanze degli autotrasportatori sono giuste, ma le modalità di protesta no. Non si fa sciopero in questo modo. ”
“Chiedo al ministro dell’Interno e al ministro dei Trasporti chiedo di trovare soluzioni perché la protesta possa non degenerare.” conclude Fontana.
Bari, 24/02/22
di Redazione