ATTI INCENDIARI A MONTE SANT’ANGELO, M24A-ET FOGGIA: “E’ ORA DI PASSARE DALLE PAROLE AI FATTI, LO STATO DEVE FARE DI PIU'”
M24A-ET Foggia: “nuovi bagliori” a Monte Sant’Angelo, lo Stato deve di fare di più…
Esprimiamo piena e totale solidarietà al giovane amministratore locale della città garganica sede dell’ultimo atto incendiario
Ennesimo atto delittuoso in provincia di Foggia. E’ ora di passare dalle parole ai fatti. A distanza di pochi giorni dalla visita del ministro Lamorgese dobbiamo registrare un altro evento delittuoso, stavolta verso un amministratore locale.
Agli incontri, alle parole e ai “faremo” o ai “non si può fare” di molti rappresentanti istituzionali seguono i “fatti” della criminalità verso gli amministratori locali…… E a Roma in Parlamento o in Conferenza Stato-Regioni cosa aspettano a comprendere che la situazione è molto grave e necessitano azioni più incisive? Non bastano gli indicatori degli eventi delittuosi o delle denunce che hanno fatto diventare la provincia di Foggia la prima realtà del Mezzogiorno, con un balzo dal 18° all’11° posto nella graduatoria 2021 della classifica elaborata dal Sole24Ore che, si legge, fotografa le denunce registrate relative al totale dei reati commessi nel territorio nel 2020? E se il trend del 2022 è questo ci saranno altre posizioni scalate. Se qualcuno vuole verificare ciò di seguito il link sul quale farlo è questo : https://lab24.ilsole24ore.com/indice-della-criminalita/indexT.php
Risulta chiaro che lo stato ha sbagliato riorganizzazione nel settore giustizia in Capitanata circa 10 anni fa. Arretrando e riducendo nell’articolazione e nella dotazione di istituzioni, organici e di infrastrutture, in sintesi nella presenza nel territorio foggiano! Quindi alla “disattenzione” di molti dagli anni 80 fino a dieci anni fa verso la criminalità foggiana si è aggiunto questo errore che i fatti odierni attestano. E le positive azioni degli ultimi anni, purtroppo, non bastano.
Noi del Movimento per l’Equità Territoriale due anni fa alcune questioni, ancora irrisolte oggi, le abbiamo segnalate sia nel corso del Comitato per la Sicurezza e l’Ordine pubblico (svoltosi il 17.10.2020) che nella più esplicita e articolata nostra posizione espressa, con un apposito comunicato stampa, dal titolo “M24A-ET: Sicurezza e Ordine Pubblico in Capitanata e a Foggia: “LO STATO DEVE FARE DI PIÙ!” il 21.01.2020. Per chi vuole, può approfondire cliccando sul link: https://movimento24agosto.it/m24a-et-sicurezza-e-ordine-pubblico-in-capitanata-e-a-foggia-lo-stato-deve-fare-di-piu/
Nell’esprimere pertanto solidarietà al giovane amministratore garganico riteniamo indispensabile di dovere essere al fianco, al di là dell’appartenenza partitica, di tutti i Sindaci e degli altri amministratori comunali foggiani che, siamo convinti, faranno sentire presto la loro voce e il loro grido di allarme, in modo coeso e univoco, per questa terra, per la sua gente e per le sue imprese per ottenere un immediato impegno straordinario “senza se e ma o vedremo e faremo” dai rappresentanti dello Stato, del Parlamento e della Conferenza Unificata Stato-Regioni.
E’ indispensabile che ciò sia fatto anche nei riguardi dei responsabili dei propri Partiti o Movimenti, per poter far assumere URGENTEMENTE provvedimenti operativi adeguati, ai vari livelli istituzionali, a contrastare efficacemente questa situazione di crisi unitamente ad azioni, sul versante della prevenzione e del lavoro, che possano rendere ancora più efficace e sinergica l’ulteriore azione repressiva in tutta la provincia di Foggia.
Foggia, 20/01/22
di Redazione