Arte e Spettacolo

“ZVI ZVI – ROSA LUXEMBURG”. AL TEATRO ABELIANO DI BARI VA IN SCENA LA VITA DELLA RIVOLUZIONARIA SOCIALISTA NELLO SCENARIO DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE

Prosegue il Festival Pandémoni al Teatro Abeliano di Bari, dove il 15 e 16 giugno alle h. 21.00 è di scena una produzione vincitrice dell’Avviso “Custodiamo la Cultura in Puglia 2020”. “Zvi Zvi, Rosa Luxemburg” è uno spettacolo sull’economista, politica e rivoluzionaria nata a Zamość il 5 marzo 1871 e deceduta a Berlino il 15 gennaio 1919, che fu una dirigente socialista di prima grandezza, stimata da diversi politici e pensatori del suo tempo tra cui Lenin, Mehring, Gramsci e tanti altri, ma che venne anche ostacolata, derisa, insultata e infine uccisa per ordine di Friedrich Ebert, dirigente del suo amato partito, la socialdemocrazia.

“Ebrea”, “Immigrata”, “Zoppa” sarà apostrofata con tanti nomi e nomignoli ma non si lascerà mai intimidire, restando sempre fedele alle sue idee fino alla morte. “Zvi Zvi” avrebbe voluto che fosse scritto sulla sua lapide, solo due sillabe, il suono delle sue cinciallegre perché in fondo si sentiva più a casa tra di loro che ad un congresso di partito. Qui è racchiusa tutta la sua grandezza e il fulcro del suo pensiero, quello in cui ogni essere vivente, è indispensabile.
Si racconterà il periodo che va dal 1914 al 1918, durante la prima guerra mondiale, in cui Rosa Luxemburg venne arrestata perché accusata di incitamento alla diserzione e alto tradimento. La ritroveremo in carcere, dove anche le sue piante avevano un posto privilegiato, così come i suoi libri, l’amore per la letteratura, Tolstoy, Shakespeare, Goethe e tanti altri. Dove, nonostante tutto continuava instancabilmente a lavorare, a scrivere per il giornale con uno pseudonimo, a fare sogni di libertà e rivoluzione. Attraverso le sue lettere piene di poesia cercheremo di restituire la sua immensa umanità, la sua lotta contro la guerra, la compassione che provava per tutti gli esseri viventi, il suo amore per la vita che non la abbandonò mai.

Lo spettacolo è programmato all’interno del Progetto “Il teatro che ti cambia” (Vincitore Bando Periferie al centro. Intervento di Inclusione culturale e sociale della Regione Puglia).

Il cartellone di “Pandémoni” prosegue con “Nina Balla” del musicista Claudio Prima & Se.Me. (giovedì 17 alle 20,30); “Trapunto di stelle” con i Radicanto (giovedì 24 alle 20.30); “Col Sud a tracolla” di e con Vito Signorile (venerdì 25 e sabato 26 alle 20.30); “Discovering” con Mandala Dance Company e “Agua” con Megakles Ballet (domenica 27 alle 20.30); “Quartetto per la fine del tempo” con la Compagnia Egribiancodanza e “Garbage Girls” con E-Motion Gruppo Phoenix (martedì 29 alle 20.30).
Per il mese di luglio, invece, sono previsti altri sei spettacoli: “Favole Di Pietra” con il gruppo musicale Uaragniaun (giovedì 1 e martedì 2 alle 20.30); “Naufragar m’è dolce in questo mare…” con Vito Signorile (sabato 3 alle 20.30); “Nel tempo” SpellBound (giovedì 8 alle 20.30); “La Barca” con Sarita Schena (venerdì 9 alle 20.30); “Estate” (da “Le quattro stagioni”) con Arearea (sabato 10 alle 20.30); Infine, da venerdì 23 a domenica 25, tre giorni con il Teatro dei Borgia con gli spettacoli: “Eracle l’invisibile” (alle 18), “Filottete Dimenticato” (alle 20) e “Medea per strada” (alle 21.30).

Per informazioni: Nuovo Teatro Abeliano 080.542.76.78, info@teatroabeliano.com)

Bari, 14/06/2021

di Redazione