Politiche Regionali

REGIONE PUGLIA, AVVISO PUBBLICO PER TUTORI VOLONTARI DI MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI

Pubblicato l’avviso pubblico per la selezione e la formazione di soggetti idonei a svolgere la funzione di tutori volontari di minori stranieri non accompagnati (MSNA), a titolo gratuito, da inserire nell’elenco presso i Tribunali per i minorenni della Puglia (art. 11 L. 7 aprile 2017, n. 47).
Il tutore volontario è espressione di genitorialità sociale e di cittadinanza attiva, nell’esercizio della sua funzione di tutela legale, ispirata al principio del superiore interesse del minore sancito dalla Convenzione ONU del 20 novembre 1989 sui diritti del fanciullo, ratificata con legge 27 maggio 1991, n. 176 e della Convenzione Europea sui diritti dei fanciulli resa esecutiva con legge 20 marzo 2013, n. 77. La missione del tutore non è solo la rappresentanza giuridica di un minore straniero non accompagnato, ma guarda soprattutto alla relazione con il minore e alla comprensione dei suoi bisogni e dei suoi problemi.
La domanda di ammissione alla procedura è prevista per via telematica esclusivamente a mezzo PEC. L’inoltro delle domande di partecipazione deve avvenire entro 40 giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla data di pubblicazione del presente Avviso sul Bollettino ufficiale della Regione Puglia (BURP).
L’istanza, formalizzata su moduli appositi, regolarmente sottoscritta e in formato PDF, dovrà essere trasmessa via PEC all’indirizzo avvisigaranti@pec.consiglio.puglia.it, inserendo nell’oggetto la dicitura “Avviso pubblico tutori volontari MSNA – (cognome e nome)”. Vanno inoltre allegati, a pena di inammissibilità: a) il curriculum vitae in formato PDF, regolarmente sottoscritto e autocertificato ai sensi del D.P.R. 445/2000; b) un documento di riconoscimento in corso di validità.
Eventuali e ulteriori informazioni relative all’avviso possono essere richieste all’indirizzo email delgrosso.giuseppe@consiglio.puglia.it (Giuseppe Del Grosso p.o. Advocacy e progettazione per il supporto alle politiche di welfare e di garanzia).

Bari, 27/04/2021

di Redazione