PSR, BANDO PER MASSERIE E AGRITURISMO, PAOLICELLI: “DALLA REGIONE UN PIANO PER LA RIPARTENZA DEL TURISMO”
“In questo momento delicato per il turismo, gli ulteriori 5 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione Puglia per sostenere le imprese agrituristiche pugliesi possono rappresentare una boccata d’ossigeno per l’intero comparto”. Così il presidente della Commissione Agricoltura, Francesco Paolicelli, commenta la notizia della pubblicazione di un avviso pubblico finalizzato a ristorare agriturismi, masserie e boschi didattici pugliesi.
“Si tratta del secondo bando – aggiunge Paolicelli – pubblicato con l’obiettivo di risollevare le sorti di quelle aziende che muovono un settore trainante per lo sviluppo economico e la crescita del nostro territorio. Poche regioni dispongono dello stesso inestimabile patrimonio in termini di masserie storiche e agriturismi ed è anche grazie a queste realtà che la Puglia negli anni è diventata meta privilegiata per turisti da ogni parte d’Italia e del mondo. Ora più che mai quelle aziende hanno bisogno di poter contare su misure straordinarie per poter organizzare la ripartenza che, ci auguriamo, possa avvenire quanto prima. L’ulteriore provvedimento arriva a pochi mesi dall’attivazione della Misura 21 del PSR e di altri tre bandi finalizzati a ristorare le aziende vitivinicole, florovivaistiche e agrituristiche colpite dalla stretta anti-Covid. Perciò ringrazio l’assessore Pentassuglia, l’Autorità di Gestione del PSR Puglia e tutta la struttura dell’assessorato alle Politiche agricole per aver trovato il modo di ampliare la platea di beneficiari delle misure di sostegno, con l’intento di mantenere attiva l’offerta di servizi nelle aree rurali”.
“Non bisogna fermarsi. Gli agricoltori sono tra quelle categorie che maggiormente risentono di una crisi socio-economica senza precedenti. Da parte della Commissione Agricoltura, – conclude il consigliere – garantisco di mantenere alta l’attenzione sulle strategie da mettere in campo a loro supporto, anche al di là dei ristori, e di mantenere acceso il dialogo con tutti i soggetti coinvolti”.
Bari, 31/03/2021
di Redazione