Di recente un canale televisivo regionale le ha dedicato una intera puntata. Ma per lei, Dalila Palumbo, 27 anni, giovane donna innamorata della sua terra, si tratta solo dell’ennesimo riconoscimento con il suo marchio sartoriale “Isabel Pabo” con cui, da poco meno di dieci anni, sta conquistando le platee di mezzo mondo dalla Spagna alla Finlandia, alla Cina, passando per Taiwan e la Croazia. Nel suo palmarés di riconoscimenti ce ne sono tanti. Ottenuti in Italia e all’estero. Ma lei resta in Puglia. Resta a Molfetta perché, lo ha ribadito anche nel corso della trasmissione televisiva, si può fare impresa anche restando al sud.
Dalila Palumbo è solo uno dei talenti sartoriali che Molfetta esprime da anni. Sempre a Molfetta opera il Gruppo Stile De Virgilio che, con le sue creazioni, ha conquistato esponenti del mondo dello spettacolo di caratura nazionale.
E, sempre parlando di settore moda, non si possono non citare Elvira Santoro, storico dell’arte prestato al mondo della moda, che, con il suo brand “Trois de moi”, specializzato nello sportwear e nelle T-shirt, punta ad un pubblico vasto tanto che di recente ha raggiunto anche gli States. E poi Bianca Maria Gervasio, per anni direttore creativo della linea Mila Schön Couture e Prèt à porter, oggi consulente senior designer per aziende di moda e “titolare” del brand Bianca Gervasio con cui realizza capi ed accessori. Nello specifico fermagli per capelli e abiti su misura per clienti private e per negozi, perché crede fortemente nel ritorno della sartoria e dell’artigianato. Senza dimenticare Michele Sciancalepore, 27 anni, da tempo nel team di Margherita Missoni, ora impegnato nel team che lavora per la linea Missoni Uomo, Corrado Minervini nel team di Yves Saint Laurent a Parigi, e i tanti giovani molfettesi al lavoro nelle maison di tutto il mondo.
«Molfetta – sottolinea il Sindaco, Tommaso Minervini – è una fucina di talenti apprezzati in tutto il mondo nel settore moda nel suo complesso dall’alta moda sartoriale al Prèt à porter, alla moda giovane. Specie in un periodo buio, come quello che stiamo attraversando, questi giovani rappresentano una boccata d’ossigeno. Si potrebbe pensare, quando i tempi lo consentiranno, di dare vita ad una manifestazione per celebrare questi giovani talenti insieme ai quali annoverare le nostre aziende del settore moda e abbigliamento alle quali dobbiamo la nostra gratitudine e presto ne presenteremo le qualità. La bellezza di Molfetta – conclude – si rafforza anche coi nostri talenti e le nostre aziende».
Molfetta, 21/03/2021
di Redazione