E’ percorsa da piccoli tasselli la realizzazione dello scalo foggiano “Gino Lisa” ma tutti di peso e mirati alla sostanza di non lasciare margine all’approssimazione. Quando l’aeroporto diventerà operativo, grazie alle operazioni capillari e alla meticolosa sorveglianza del presidente Sergio Venturino, Mister “Comitato vola Gino Lisa”, nulla ostacolerà l’entrata a sistema del traffico aereo da e per il territorio di Capitanata, che è presumibile, sarà piacevolmente sovrastata dallo tzunami della ripresa post pandemia.

Nella mattinata di oggi i foggiani hanno potuto ammirare a testa in su le operazioni di sorvolo degli uomini dell’ENAV, la società italiana che gestisce il traffico aereo civile sul territorio, impegnati nel collaudo dei sistemi VOR e PAPI.

Per Very High Frequency Omnidirectional Range (VOR) si intende quel sistema di onde radio in VHF trasmesse da un radiofaro che, captate da un ricevitore a bordo dell’aereo, vengono elaborate fornendo preziose informazioni al pilota per definire la sua esatta posizione rispetto al radiofaro.

Per PAPI ( Precision Approach Path Indicator) si intendono invece le quattro luci poste all’inizio della pista su entrambi i lati che servono a determinare il sentiero di discesa dell’aereo e ad indicare ai piloti eventuali manovre di correzione.

“Ci riferiscono che le prove di sorvolo alle strumentazioni hanno conseguito un esito positivo” così ha commentato entusiasta Sergio Venturino presidente del Comitato Vola Gino Lisa in prima linea per il riconoscimento della piena funzionalità dello scalo foggiano.

Sergio Venturino da pilota esperto segue ogni fase dei lavori di ricognizione e controllo sullo scalo anticipandone ricadute sul cronoprogramma dei lavori ed evitando errori che potrebbero rallentarne la corsa verso il primo decollo ufficiale.

Nel frattempo, il lavoro di “terra” per calamitare l’interesse intorno al progetto procedono alacremente e con importanti riscontri.

Alla vigilia del meeting del 17 aprile, una sorta di tavolo tecnico in cui convogliare tutti i massimi attori per le cui attività lo scalo foggiano sarà volano del rilancio postpandemico, tour operator, compagnie aeree, imprenditori del turismo e istituzioni hanno già confermato la propria adesione.

Un meeting che avrà la funzione di far emergere, attraverso l’interlocuzione ed il confronto con gli stakeholder, gli strumenti e gli indirizzi dove convogliare future energie, intessere quella preziosa rete che a ripresa economica avvenuta non lascerà indietro nessuno.

Foggia, 17/03/2021

di Redazione