Economia e Lavoro

DECRETO SBLOCCA CANTIERI: PER LA CAPITANATA LUCI E OMBRE

Il Movimento Equità Territoriale interviene sulle 58 Opere definite e sulle altre 28 candidate con l’approvazione del parere parlamentare sullo schema di DPCM del Governo Conte II.

Foggia, 16.03.2021. “Il M24A-ET Circolo Tavoliere Monti Dauni di Foggia esprime la sua parziale soddisfazione per il parere favorevole espresso, con alcune condizioni, sull’Atto del Governo n. 241 (ex 236). Sono 58 le opere infrastrutturali da commissariare nell’atto, votato lo scorso 10 marzo dalle Commissioni VIII (Ambiente, territorio e lavori pubblici) e IX (Trasporti, poste e telecomunicazioni). Nello schema di DPCM sono ricomprese alcune opere sbloccate in Capitanata da noi segnalate sia in videocall effettuata il 16. 11 u.s., alla quale sono stati invitati tutti i parlamentari del territorio, che con nota scritta dal circolo M24A-ET foggiano in data 18.11.20 – dichiara il referente provinciale Raffaele Cariglia come la SS 89 Garganica o nuove come la SSV da Vico a Vieste e poi fino a Mattinata. Non possiamo non far rilevare che però rimaste fuori, incomprensibilmente, dall’elenco altre opere ferroviarie da commissariare per la linea AV/AC NA-BA come le seguenti: la 2^ Stazione AV con gli interventi di sistema correlati, previsti dalle Delibere n. 13/2017 e n.156/2018 del C.C. di Foggia, ed il sottoprogetto 2 per l’elettrificazione della ferrovia Potenza-Foggia finanziato da oltre 15 anni dal FSC. Entrambe utili, per aumentare la coesione territoriale e rendere più accessibile la Capitanata con la rete TEN-T, e rispondenti ai criteri previsti dalle norme e dalle condizioni poste”.

Foto di inizio lavori sulla nuova orbitale urbana area ovest (2019)

Passando alla valutazione degli interventi infrastrutturali dell’A.G. n. 241 (ex 236) del 20.01.2021 risultano inadeguate le caratteristiche tecniche delle opere stradali relative alla Tangenziale ovest di Foggia, che ha subito anche un definanziamento di 70 mln nel 2020, e per il tratto Foggia-San Severo della SS 16. Per queste due opere infatti, per garantire l’indispensabile maggiore sicurezza e l’eliminazione della strozzatura esistente con il tratto già adeguato a sud della SS. 16 Foggia, in considerazione dei rilevanti flussi di traffico (pesante e leggero – locale e passante) e per i numerosi incidenti anche mortali registrati, risulta essere indispensabile, come finanziato per altre opere similari, effettuarne la realizzazione con la stessa tipologia del tratto Cerignola-Foggia e cioè: 2 corsie per senso di marcia, carreggiate separate con spartitraffico centrale e complanari per il traffico locale. Inoltre è da prevedere nel progetto per la Tangenziale ovest di Foggia anche uno sottopasso stradale all’altezza della ortogonale con la pista dell’Aeroporto “Gino Lisa” come già realizzato a Forlì.

Pino Aprile e Pasquale Cataneo M24A ET

Dal Circolo foggiano fanno sapere che l’aver raggiunto questo primo parziale obiettivo rispetto alle opere segnalate e sbloccate del ciclo di programmazione F.S.C. 2014-2020, nonostante le puntuali segnalazioni al riguardo delle 4 opere trascurate finora, sia a livello locale e che a livello nazionale, come quelle oggi sbloccate, che ciò non comporterà l’abbandono dell’azione di denuncia ma che, al contrario, rafforzerà la volontà di non demordere. Infatti, oltre ad allegare al presente comunicato il testo della email del 28.01.21 u.s. inviata ai parlamentari, dal circolo foggiano che fa riferimento allo scrittore e giornalista Pino Aprile, presidente del M24A-ET, preannunciano la realizzazione di altre iniziative sulla questione come ad esempio la indizione di una petizione popolare e manifestazioni, subito dopo il lockdown, a riprova di un Mezzogiorno mai più prono.

Riteniamo essenziale visto che sono state già individuati altri 28 interventi infrastrutturali, la maggior parte non nel Mezzogiorno, da inserire in un prossimo DPCM entro il 30.06.2021, il M24A-ET foggiano insiste –afferma il segretario Pasquale Cataneo –sulla necessità di chiedere rispettivamente le inclusioni per le due opere ferroviarie finora escluse per ridurre i tempi di realizzazione e le due modifiche progettuali delle caratteristiche tecniche della Tangenziale ovest foggiana e del tratto della SS 16 Foggia-San Severo da tipologia C1 a B1 con complanari per il traffico locale. A tal riguardo, con riferimento alle condizioni poste nel parere parlamentare del 10.03. u.s. ai punti 1), 3), 5) e 6), prospetteremo nuovamente ai rappresentanti istituzionali parlamentari foggiani, delle Regioni Puglia e Basilicata nonché ai Sindaci dei territori interessati, con una nota a mezzo PEC, di impegnarsi in merito. Nel frattempo i cittadini ed il sistema produttivo locale – chiosa il politico foggiano – attraverso le informazioni mediatiche sapranno a chi attribuire le responsabilità, positive o negative, di queste sollecitate risposte/azioni, da noi effettuate in modo propositivo, sia per evitare l’esclusione immotivata dall’elenco delle opere da commissariare prima citate (A.G.241), purtroppo parzialmente disattesa, che sull’ultima possibilità legata al nuovo DPCM”.

di Redazione