“MERCOLEDI’ DEL MArTA”: IL 17 MARZO IL MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI TARANTO CI PORTA A KAULONIA ALLA SCOPERTA DEGLI “DEI INVISIBILI”
Per il prossimo appuntamento dei “Mercoledì del MArTA”, mercoledì 17 marzo, il Museo Archeologico Nazionale
di Taranto “navigherà” nello Jonio fino alle sponde calabre di Monasterace (RC) e giungerà al santuario di Punta
Sisto dell’antica colonia magno greca di Kaulonia.
Un viaggio a ritroso nel tempo verso questa civiltà che adorava “Dèi invisibili”.
A parlare dei coloni Achei e delle divinità che veneravano, in diretta sui profili Facebook e Youtube del Museo
MArTA, introdotta dalla direttrice Eva Degl’Innocenti, sarà la Prof.ssa Maria Cecilia Parra, studiosa che ha diretto
per anni gli scavi e le ricerche nel sito di Monasterace, membro del comitato scientifico del Laboratorio di Storia,
Archeologia, Epigrafia, Tradizione dell’antico della Scuola Normale Superiore di Pisa.
Gli “dèi invisibili” del Santuario urbano di Kaulonia, saranno al centro della sua conferenza.
Gli dèi che oggi possiamo associare al santuario di Punta Stilo a Kaulonia (colonia achea della Magna Grecia) sono
ormai tanti – dice la Prof.ssa Maria Cecilia Parra – Templi e monumenti minori, dispositivi di culto, espressioni
rituali hanno una “fisionomia archeologica” descrivibile, misurabile, interpretabile, gli dèi di Kaulonia sono, invece,
soltanto nomi, certi perché attestati da documenti epigrafici o suggeriti da singoli contesti di culto, da singole
deposizioni, da oggetti. Sono dèi privi di una “fisionomia iconografica” associabile ai teonomi o alle epiclesi divine.
Ma attraverso l’analisi della documentazione archeologica e epigrafica, il panorama cultuale kauloniate, in cui
spiccano Zeus e Afrodite, si profila articolato e talora d’eccezione: ce ne parlano documenti come un elmo
calcidese, un bronzetto femminile e la Tabula Cauloniensis.
La storia di Kaulonia dimostra come l’archeologia riesca a rivelare elementi nascosti – dice la direttrice del Museo
Archeologico Nazionale di Taranto, Eva Degl’Innocenti – e complessi, permettendo lo stato di avanzamento degli
studi scientifici, grazie a programmi di ricerca strutturati e continuativi.
L’appuntamento con la relazione della Prof.ssa Maria Cecilia Parra è mercoledì 17 marzo alle ore 18.00 in
diretta Facebook e Youtube sui profili del MArTA.
Taranto, 15 marzo 2021
di Redazione